DEUS &
ZERO
Zero Motorcycles e Deus ex Machina presentano la prima Zero SR/S completamente personalizzata
Zero Motorcycles è sempre stata all'avanguardia dell'innovazione elettrica e, in una nuova avvincente avventura, ci siamo uniti al leggendario marchio di motociclette personalizzate Deus ex Machina per creare una Zero Motorcycles SR/S su misura. Questa collaborazione non è solo un incontro di menti ma anche di storia e futuro; segna la prima incursione di Deus nelle motociclette elettriche e presenta il capolavoro finale del rinomato costruttore di moto personalizzate, Michael "Woolie" Woolaway.
La Zero SR/S, lanciata con successo per il suo design raffinato e la sua impressionante autonomia, è diventata la tela per l'espressione creativa di Deus. Il risultato? Una motocicletta elettrica personalizzata che sfuma i confini tra estetica classica e prestazioni futuristiche.
In una conversazione intima, Woolie ha condiviso le sue riflessioni sul lavorare con una motocicletta elettrica per la prima volta. La sfida era allettante, il design della SR/S offriva una tela bianca per l'innovazione. Il telaio a traliccio e l'assenza di un serbatoio del carburante tradizionale significavano meno vincoli, accendendo l'immaginazione di Woolie su cosa potesse essere creato.
Guidare la SR/S è stata una rivelazione per Woolie, che ha trovato la consegna di potenza silenziosa e immediata della motocicletta elettrica sia esaltante che elegante. Paragona l'esperienza a una miscela di shock e stupore, poiché l'assenza di rumori di motociclette convenzionali e la coppia istantanea creano un'esperienza di guida tanto emozionante quanto unica.
È così diverso guidare una motocicletta elettrica rispetto a una a benzina. È silenziosa e la consegna di potenza è istantanea. Offre semplicemente una coppia pura fin dall'inizio. È emozionante e fluida - guidare la Zero SR/S è sembrato una miscela di shock e stupore.
La SR/S personalizzata trae ispirazione da una fusione del vecchio e del nuovo, mescolando forme che ricordano l'infanzia di Woolie con la più recente tecnologia elettrica. Il processo di progettazione è stato organico, realizzato a mano senza bozzetti preliminari o modellazione computerizzata, echeggiando le metodologie degli anni '30 agli anni '50.
La carrozzeria della moto, un capolavoro in fibra di carbonio, è stata progettata con precisione e resistenza in mente, mantenendo al contempo un profilo leggero. Woolie attribuisce agli ingegneri della Lockheed Martin la loro esperienza nella specifica della sofisticata disposizione dei materiali.
Per quanto riguarda i componenti, la SR/S personalizzata è equipaggiata con pezzi di classe mondiale, tra cui sospensioni Showa di fabbrica, ruote in fibra di carbonio e componenti frenanti da corsa, elevando la moto a un livello pronto per la competizione.
I dettagli di design sono meticolosi, da una leva freno a pollice personalizzata che sostituisce il pedale del freno allo schema di verniciatura che esalta la fibra di carbonio pur ispirandosi all'estetica vintage.
La sella, progettata da Saddlemen, presenta un simbolo ad alta tensione, facendo riferimento alla natura elettrica della moto. Il parabrezza, soffiato a mano da Glen di Zero Gravity, e il lavoro in carbonio di Paul Taylor di Taylor Made Racing, sono testimonianze dell'artigianato che è stato investito in questa costruzione.
L'uso innovativo di Woolie di winglet, ispirato alla tecnologia della Formula 1, non solo aggiunge un vantaggio prestazionale alla moto, ma anche un elemento di cool che è innegabilmente Deus ex Machina.
Woolie ha offerto i suoi pensieri finali, riflettendo sulla peculiarità del progetto. Ha sottolineato la libertà che ha avuto nel plasmare la moto organicamente, prendendo in considerazione sia l'ergonomia che l'estetica. La costruzione si distingue come la prima del suo genere nella sua illustre carriera.
Beh, questa è la prima moto che ho mai fatto così. Di solito lavoro con alluminio e acciaio e cromoly e così via. Quindi è la prima volta che ho potuto semplicemente sedermi e plasmare organicamente qualcosa... Non sono mai stato in grado di creare organicamente una forma per una moto come questa prima. Ed è stata un'ottima esperienza e spero che piaccia a tutti.